Quello che ti porti dentro in tempo di guerra
La prima cosa che riesco a ricordare è la tenera carezza di mio padre. Ricordo di alcuni suoni, singoli, scollegati, anche sgraziati, ma ero troppo giovane per capire cosa fossero. Ricordo il buio, un lungo periodo di buio, in cui aspettavo non potendo fare altrimenti; non avevo nemmeno la piena coscienza di essere al mondo. […]