I
Avevo un piano semplice
sai…vivere.
E tu l’hai rovinato
con quel problema
che si dà il permesso
di chiamarsi amore.
II
Da lontano mi hai salutato,
portando quella catena che ti segnava.
Il treno è passato
e tu con lui.
III
In poche ore
hanno franato tutti i miei anni.
E’ rimasta una scatola
con una bara,
e dentro uno specchio rotto.
IV
Avere così tante domande
da fare ai tuoi ricordi.
V
Nel prato una tomba
e nella tomba una blusa
seppellita dagli anni.
Ora mi ritrovo senza pala
a cercare la mia infanzia.